Web writing, questo grande sconosciuto.
I contenuti sono fondamentali nel web, ormai lo dico da un pezzo, lo so!
Fin’ora mi sono limitata a farti capire come gli algoritmi di Google e dei vari motori di ricerca classifichino ciò che viene pubblicato attraverso dei criteri specifici, adesso scendiamo nel dettaglio.
A differenza di ciò che credono in molti, la scrittura per il web, il web writing, differisce molto dalla normale scrittura su carta, infatti questa dovrebbe essere impostata in modo tale da rendere i contenuti facili e immediati.
Un’ottima sintesi la troviamo ne Il mestiere di scrivere , ma in generale posso dirti che, per essere efficace, ti basterà seguire alcune semplici regole:
- Sintetizza al massimo: chi ti legge di solito ha poco tempo, scorre veloce le pagine e non vuole perdersi in concetti espressi attraverso tanti giri di parole;
- Parti dai Meta Tags, dei comandi html (ovvero HyperText Markup Language – letteralmente: linguaggio a marcatori per ipertesti- che in informatica descrive le modalità di strutturazione dei dati testuali) che vengono utilizzati per fornire maggiori informazioni sulla pagina ai motori di ricerca attraverso titolo, keywords e descrizione. Con titolo e descrizione, devi evidenziare le keywords più importanti;
- Scegli dei fonts leggibili. L’evoluzione dei caratteri tipografici ha portato alla differenziazione dei caratteri adatti per la stampa e quelli adatti per il web. Scegliere il font giusto equivale a dire facilitare la lettura di ciò che scrivi. La tipicità della scrittura del web implica i caratteri detti senza grazie, per poter avere una lettura nitida e perfetta indipendentemente dalla dimensione dello schermo sul quale verranno aperti i contenuti;
- Per enfatizzare dei contenuti utilizza il grassetto: a differenza del sottolineato non rimanda ad un link e non è caratterizzato da quel tremolio che rende il corsivo fastidioso agli occhi.
- Allinea il testo a sinistra, ciò ne favorirà una lettura scorrevole. Se sei affezionato al testo allineato centralmente, limitati ad utilizzarlo per i titoli.
- Attento ai colori del testo. Nonostante i milioni di colori che il web ci offre, quello che ancora oggi funziona meglio per i testi è il nero su sfondo bianco, che facilita la lettura e non stanca gli occhi.
Queste sono solo alcune delle regole che influenzano una buona scrittura sul web, ma per essere ancora più sintetici, puoi seguire le quattro regole di Paul Grice, un filosofo del linguaggio che, rifacendosi alle categorie Kantiane di quantità, qualità, relazione e modalità stabilisce, come presupposto essenziale della comunicazione, “il principio di cooperazione”, cioè la possibilità di fornire un contributo alla conversazione attraverso:
- Massima di quantità: l’informazione deve essere necessaria, né troppa, né troppo poca;
- Massima di qualità: le informazioni devono essere veritiere, per non venir meno al principio di cooperazione (il nostro presupposto);
- Massima di relazione: il discorso deve essere pertinete;
- Massima di modalità: bisogna essere chiari e concisi quando si dialoga, per evitare discorsi grossolani e ambigui.
Scegliere di scrivere sul web in modo efficace comporta lo studio della sua struttura… o affidarsi a dei professionisti che se ne occupano!
Stella Tripodi